Salvate il soldato Zara!

Il rettore di Pisa non è stato il solo a chiedere la riapertura dei termini per il caricamento dei prodotti per la valutazione VQR. Gli deve aver fatto compagnia il rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara, uno dei collaboratori più fidati di ANVUR, uno dei padri del sistema AVA. Che ha scritto una mail ai docenti della sua università rallegrandosi per la riapertura.

Come poteva il consiglio direttivo abbandonare l’università del Salento ed il suo rettore al triste destino di trovarsi nella posizione “peggiore” di tutti gli atenei italiani in termini di conferimento di prodotti? Zara è uno dei padri di AVA, uno che non si tira indietro quando c’è da presentare le nuove keywords di AVA e sottoporsi alle feroci critiche del direttivo ANVUR (che ormai organizza presentazioni blindate in cui i collaboratori di ANVUR presentano e il direttivo discute, o alternativamente membri del direttivo presentano e i collaboratori discutono).

Salvate il soldato Zara. Senza esitare di fronte a nulla. Neppure di fronte alla rianimazione di una Zombie-VQR, se non c’è altra via.

E Zara, insieme al rettore di Pisa, Augello, si apprestano a nuovi conferimenti, o meglio si apprestano, sollecitando a ciò i direttori di dipartimento, a convincere i riottosi #stopvqr a conferire. O forse ci saranno conferimenti forzosi?

Con buona pace della CRUI e del suo presidente, Gaetano Manfredi, che il 31 di marzo a Camerino, in relazione alla possibilità di riaprire i conferimenti, dichiarava:

Manfredi: Ma neanch’io lo farò, come … diciamo … come Rettore della mia università, ma penso che qua… nessuno lo farà. Comunque su questo prenderemo una posizione.

Chissà se quel plurale si riferiva alla CRUI. Perché per il momento di prese di posizioni non ce ne sono.

Il “qua” interrotto della frase di Manfredi, forse a questo punto, trova una interpretazione più puntuale di quella che avevamo suggerito nel post del 1 aprile. Quel “qua” era l’inizio di un

penso che qualcuno lo farà.

Una frase che a noi sembra rendere bene il clima da redde rationem che si deve respirare in CRUI.