Comunicato del Rettore dell’Ateneo fiorentino

Testo del Comunicato del Rettore inviato ai docenti dell’Ateneo che hanno aderito al Coordinamento di UNIFI astenendosi dalla VQR.

Carissime/i,

venerdì scorso si è definitivamente chiusa la selezione individuale prodotti VQR. Questi i dati definitivi:

  • docenti che hanno chiuso 1461 (87.33%)
  • docenti che hanno iniziato selezione ma non chiusa: 42 (2.63%)
  • docenti che non hanno aperto procedura di selezione: 170 (10.16%)

Comprendo che la vostra astensione è chiaramente determinata dall’adesione convinta e legittima alla protesta lanciata dal Collega Ferraro, che ha avuto il merito di riportare il tema dell’Università al centro dell’attenzione.

Come comunicato ad una delegazione del Coordinamento, è mia intenzione procedere a questo punto all’inserimento dei vostri prodotti, quale dovere istituzionale rispetto al compito che l’ANVUR mi affida al punto 3.3 comma 3) del Bando. Non potrò utilizzare ovviamente le liste da voi predisposte e sarà mia cura rendere noto in ogni sede e in tutte le forme possibili che:

  • tutti i docenti in possesso di prodotti sono attivi, indipendentemente dalla protesta che si è concretizzata nell’esercizio della VQR,
  • l’inserimento a cura dell’istituzione viene adempiuto unicamente al fine di rispettare il dettato del Decreto Ministeriale MIUR 27 giugno 2015 n. 458, art. 1 che sancisce che la procedura di valutazione “riguarda le istituzioni e le loro articolazioni interne”,
  • l’inserimento “istituzionale” che mi accingo ad eseguire intende comunque evidenziare in modo chiaro ed inequivocabile la volontà delle Colleghe e dei Colleghi in indirizzo di continuare ad astenersi dalla collaborazione attiva al processo di valutazione fino al termine delle operazioni.

L’inserimento istituzionale avrà inizio il giorno venerdì 26 febbraio e sarà svolto con la collaborazione dei keyuser di Dipartimento e degli uffici centrali coordinati dal Pro-Rettore alla Ricerca Prof. Marco Bindi.

Non saranno inseriti momentaneamente i prodotti delle Colleghe e dei Colleghi che hanno inoltrato o inoltreranno formale diffida, riservandomi di acquisire parere legale circa la fondatezza giuridica di tale diffida.

Certo della comprensione e sempre nello spirito di leale collaborazione un caro saluto

Luigi Dei

Segreteria del Rettore
Università degli Studi di Firenze
Piazza S. Marco, 4
50121 – Firenze – Italia
Tel +39-055-2757211
Fax +39-055-2757429




L’articolo odierno su “Repubblica”

Ecco l’articolo di oggi su Repubblica. Invito tutti a leggere con attenzione in particolare il paragrafo “Penso alla formula del ‘silenzio assenso’: in assenza di una diffida esplicita da parte
del singolo, l’ateneo procederà».




Da “Repubblica”

Articolo di Repubblica su chiusura della VQR a Firenze




Le delibere dei Senati Accademici: Firenze e Genova a confronto!

Oggi è stata trasmessa la delibera del nostro Senato Accademico. E’ come ci si aspettava dal nostro Ateneo, ma successivamente è arrivata anche quella (assai diversa) del SA dell’Università di Genova e il raffronto  tra le due è molto, molto indicativo! Ai lettori il giudizio.…




Comunicato del coordinamento-unifi

Il testo dell’odierno Comunicato del coordinamento-unifi.…




Aggiornamenti importanti (CRUI2, Rettore, Comunicato)

Cerco di ricapitolare gli ultimi avvenimenti susseguitisi: per prima cosa è apparsa, come atteso, una seconda (rispetto a quella del 27 Gennaio, vedi articolo del 27/1) una seconda lettera della CRUI in cui si chiede all’ANVUR un rinvio (al 30 Aprile) del termine della VQR, senza però risolvere il problema dell’inserimento/scelta dei lavori da presentare (Autore o Ateneo?). A seguito di ciò il nostro Rettore ha inviato una lettera, [ndr 3/2/16 agli accreditati-vqr] (assai diplomatica come d’uso) che, stranamente a mio personale parere, ha dato luogo a infondate espressioni di relativa soddisfazione da parte dei membri del Coordinamento Unifi (vedi allegato Comunicato del 4 Gennaio). Ribadisco il mio convincimento: piuttosto che effettuare continui rinvii, ritengo che sarebbe stato più serio chiedere la sospensione della VQR stessa almeno fino a quando le principali tematiche non fossero state definitivamente risolte in modo che gli “addetti alla ricerca” avessero la possibilità di operare consapevolmente e non in base a criteri fluttuanti.